Acquisizione dati
Lo strumento è composto da:
- un sensore che resta fisso per tutta la durata della misurazione;
- una tavola rotante dove viene posizionata la lampada/sorgente luminosa.
La distanza tra l’illuminatore e il sensore viene decisa dall’operatore, secondo le normative vigenti. L’accuratezza di montaggio dell’illuminatore sulla tavola rotante è resa possibile da due puntatori laser. Nel corso della misurazione, l’apparecchio di illuminazione/sorgente luminosa ruota intorno al suo asse primario (o asse polare), fermandosi in corrispondenza degli angoli impostati dall’operatore con la risoluzione desiderata sui vari piani C e gamma.
Il sensore di acquisizione dell’ICCS è facilmente rimuovibile dal supporto fisso e può essere utilizzato come strumento portatile, con le seguenti funzioni:
- misura dell’illuminamento;
- misura delle coordinate cromatiche x, y (spazio colore CIE 1931);
- misura delle coordinate cromatiche u’, v’ (spazio colore CIE 1976);
- verifica dell’uniformità cromatica tra gli apparecchi di illuminazione o tra le sorgenti luminose attraverso le ellissi di MacAdam.
Elaborazione dati
Grazie a un’interfaccia hardware e ad un potente software di gestione i dati acquisiti vengono elaborati e memorizzati attraverso un processo completamente automatizzato. Il salvataggio dei risultati di misura viene effettuato, senza intervento dell’operatore, tramite caricamento in un database SQL. Questi risultati possono essere esportati in qualsiasi momento nei formati Eulumdat (.ldt) e Iesna (.ies).